8° Festa della Transumanza

21/22 MAGGIO 2016

 “SI SGAVI’TA A MUNTAGNA!”

logo testata-01E’ questa l’espressione utilizzata dai pastori Geracesi per indicare la conclusione del divieto di pascolo degli animali e il trasferimento delle mandrie e degli armenti verso la montagna per tutto il periodo estivo.

A Geraci Siculo,  la “Transumanza”, spaccato di vita pastorale, diventa un evento!

La manifestazione, giunta all’ottava edizione, unica nel suo genere, è occasione di riscoperta di una memoria collettiva fortemente impressa nella comunità di Geraci,la cui identità si manifesta nella pastorizia.Vere protagoniste saranno le mandrie, accompagnate a piedi dai pastori, verso i pascoli di alta montagna.

Giorno 21 maggio a Geraci Siculo sarà una giornata di festa:  già dal mattino i ragazzi delle scuole superiori di Gangi, Petralia Sottana e Geraci si imbatteranno nella riscoperta dei vicoli del borgo, sfidandosi in una gara di Orienteering inserita nel campionato scolastico Regionale dei Centri Storici della Sicilia;dalle ore 16:00 negli stands allestiti presso la villetta S.S. Trinità sarà possibile ammirare gli utensili del lavoro del pastore; proiezioni audio – visive racconteranno la tradizionale “transumanza” e la sua evoluzione storica; dalle ore 18:00 sarà possibile assistere il passaggio delle mandrie e dei pastori lungo la S.S. 286; a seguire gli stessi pastori, presso il Bevaio della  S.S. Trinità daranno prova della propria maestria nell’arte dei formaggi. Per l’occasione verrà allestito “u màrcatu” e si offriranno  “a  quagghiata”, la ricotta e la tuma fresca, prodotti caseari realizzati con metodi artigianali che trasmettono un ritorno alla naturalezza e alla genuinità di un tempo.

La festa della “transumanza” continuerà alle ore 22:00 presso Piazza del Popolo dove musica folkloristica accompagnerà una ricca degustazione di prodotti tipici locali.

Il contatto diretto con la natura e con la tradizione più antica diventano quindi fonte di ispirazione per  un turismo di qualità che riesce ad apprezzare il territorio montano, le usanze rurali e i prodotti della tradizione eno-gastronomica.